Bagno turco

Il bagno turco è fin dai tempi più remoti una pratica nata per rilassarsi, ed appartiene alla stessa antichissima tradizione dei “bagni purificatori”.

Ma il bagno turco e la sauna sono la stessa cosa?

Il bagno turco è un’applicazione idrica sotto forma di vapore caldo, mentre la sauna è essenzialmente secca. Il bagno turco viene effettuato in un ambiente isolato e impermeabilizzato con vapore saturo alla temperatura di 40° – 43° C. Essendo la temperatura più bassa rispetto a quella all’interno della sauna, nel bagno turco ci si può trattenere più a lungo, anche se ovviamente dipende dalla singola persona. Il bagno turco è un’ottima terapia per combattere stresstensioneproblemi dermatologici come acne o dermatiti ed ha effetto rilassante. Il calore provoca la dilatazione dei pori della pelle permettendo così all’epidermide di liberarsi dalle impurità ed acquistando così tonicità, luminosità e morbidezza. Il bagno turco, inoltre, è di grande giovamento in caso di raffreddore, influenza e disturbi respiratori in generale, mentre invece la sauna è sconsigliata in tali casi.

Una curiosità: i benefici effetti del vapore sono conosciuti dall’uomo possiamo dire da sempre; anche i Pellerossa effettuavano frequentemente questi bagni di vapore all’interno dei rituali di purificazione sia per eliminare le tossine, sia per rilassarsi e raggiungere un più stretto contatto tra il corpo e la mente. Il rituale di purificazione era sicuramente un’esperienza molto forte: per ben 4 giorni e 4 notti, digiunando, non uscivano mai da questa tenda conica, chiusa al vertice, all’interno della quale il vapore veniva prodotto tramite una pentola su un fuoco alimentato da carboni ardenti e da pietre riscaldate. Grazie anche all’uso di specifiche tisane diuretiche ed emollienti venivano eliminate in modo profondo le tossine e si narra inoltre che in questi momenti prendessero ulteriore coscienza delle capacità paranormali sepolte dentro di loro.

Un’altra curiosità: chiunque rimanga nella Foresta Amazzonica per più di 30 giorni eliminerà quasi tutte le malattie solamente per il fatto che la temperatura è di circa 40 gradi e con un tasso di umidità del 90%. Questo clima infatti crea un drenaggio forzato sui corpi umani che non sono abituati a quei climi anche grazie alla sudorazione costante. A quelle latitudini occorre quindi alimentarsi adeguatamente per non perdere facilmente vitamine e minerali con le continue sudorazioni. Nell’area Mediterranea la tecnica del bagno di vapore era utilizzata invece da Greci, Latini ed Egizi. Nel Nord Europa questa tecnica subì una variazione diventando così Sauna. Anche i Giapponesi a tutt’oggi conoscono e praticano i bagni di vapore, quasi ogni settimana, come abitudine.

BAGNI DI VAPORE
Aumentando la temperatura corporea con il vapore si dilatano i vasi sanguigni, il sangue fluisce meglio e in maggiore quantità in tutte le parti del corpo. Non solo, ma la linfa nervosa scorre molto meglio ed in tutto il corpo, andando così a fortificare l’organismo che in genere tende invece ad accumulare in determinate parti del corpo sangue e linfa. Tutto ciò facilita lo scioglimento delle tossine e ne favorisce l’eliminazione: con il sudore, con le urine, con le feci e con il muco. Ottimi risultati si hanno nei bagni di vapori con l’utilizzo di infusi e tisane da bere.

Come si deve effettuare un bagno di vapore (o bagno turco)?

Premessa importante è che NESSUNA PERSONA SOFFERENTE DI DISTURBI CARDIOVASCOLARI DEVE EFFETTUARE QUESTA TECNICA, in questi casi si consigliano le fasciature o altre tecniche.

1) Entrare nel bagno turco e rimanere fino a che si sentiranno pulsare le tempie: questo sarà il segnale che indicherà che siete riscaldati a sufficienza.
2) A questo punto fate immediatamente e velocemente una doccia fredda totale, senza tuttavia rimanervi troppo a lungo, essenzialmente in modo da rinfrescare la cute, poi rientrate nel vapore per riscaldarvi di nuovo finché le tempie torneranno a pulsare. Questa alternanza caldo/freddo è indispensabile per ottenere buone reazioni corporee.
3) Alla fine, in genere dopo 4-6 alternanze e dopo l’ultima doccia fredda, vi asciugherete tamponandovi in modo da lasciare la pelle umida e vi rivestirete.
4) Alla fine di questa tecnica potete mettervi a letto ben coperti per fare reazione di sudore oppure potete fare una passeggiata tenendo una buona andatura, vestiti e senza prendere freddo.

Il Bagno Turco è inoltre consigliato ad ogni Equinozio di Primavera ed al Solstizio d’Estate, ricordandovi di effettuarli prima dei pasti, mangiando poco e se possibile siate vegetariani, con molte crudità. Durante l’utilizzo del Bagno Turco è importantissimo bere molta acqua.